AMBIENTE INCONTAMINATO

Strade campestri, coltivazioni biologiche, alberature e canali caratterizzano il paesaggio agrario in un ambiente non ancora sostanzialmente contaminato dai segni della modernità

STORIA & ARCHITETTURA

Le origini della Cascina Mora e della campagna pavese

ITINERARI

Cosa visitare vicino alla Cascina Mora?

ORIGINI ANTICHE

Nell’area si sono trovate tracce di età romana, forse in connessione con un’antica via. I documenti d’archivio attestano la pertinenza del fondo agricolo alle proprietà del grande monastero regio di San Pietro in Ciel d’Oro in epoca medievale e successivamente alla Collegiata della SS. Trinità. Al centro del nucleo edificato una “struttura a torre” conserva i muri, una finestra e un camino del secolo XV.

LA MORA

Mappe antiche attestano l'esistenza della località Mora nella campagna pavese soprana già nel Quattrocento. Dal Cinquecento in avanti sono documentati passaggi di proprietà avvenuti tra famiglie nobili pavesi e milanesi ed enti ecclesiastici. L'attuale proprietà, la famiglia Savini, è insediata in Cascina Mora da quasi cent'anni. Nella casa padronale sono evidenti risultanze architettoniche del Cinquecento.

AGRICOLTURA

Il paesaggio agrario circostante, in tempi antichi caratterizzato da prati, filari alberati di gelsi e vigneti, ha subito una evoluzione con la realizzazione di trame irrigue nel primo Ottocento e il conseguente sviluppo della cerealicoltura, dell’allevamento (marcite) e della pioppicoltura. Attualmente è prevalente la coltura di riso, mais e soia biologici (l’Azienda Agricola Mora è iscritta all’albo degli operatori biologici) ma è salvaguardata, per quanto possibile, la tipologia ambientale originaria.

ARCHITETTURA

Oggi il quadro degli insediamenti rurali risulta profondamente mutato nelle dinamiche socioeconomiche ma non proporzionalmente nelle connotazioni paesistiche: si conservano infatti colture ancora fortemente connesse all'utilizzo della rete idrica disegnata soprattutto nel secolo XVI e rinnovata tra Otto e Novecento, mentre nei volumi architettonici rimasti vuoti per la diminuzione della manodopera connessa ai rinnovamenti tecnologici si inseriscono nuovi fruitori e nuove funzioni.

ITINERARI

L’esistenza di un fortissimo interscambio tra la realtà rurale e quella cittadina che emerge visitando il territorio e le sue architetture rurali è segnale di come nella storia di questi secoli moderni tutta l’economia del territorio provinciale, capoluogo compreso, risulti imperniata fondamentalmente sull’agricoltura. L’Agriturismo Cascina Mora vi propone alcuni significativi itinerari nel territorio circostante che si possono gradevolmente percorrere anche in bicicletta: 1. La Certosa e il Naviglio 2. La Via Francigena 3. Abbazie tra Milano e Pavia 4. Le colline e le cantine dell'Oltrepò Pavese

TRA ROMANI E LONGOBARDI

Fondata già nel primo secolo a.C. come municipium romano, la città di Pavia, in posizione baricentrica tra il continente europeo e il bacino del Mar Mediterraneo si trovò all’incrocio delle più importanti strade internazionali, di terra e d’acqua. Affacciata sul fiume da cui inizialmente prese il nome di Ticinum, dalla tarda antichità fino al termine dell’età visconteo-sforzesca con la vicina Milano ricoprì a fasi alterne il ruolo di sede del potere politico.

CERTOSA DI PAVIA

Tra i piu' importanti monumenti in Italia, la Certosa è candidata al patrimonio mondiale dell'Unesco. La costruzione della Certosa di Pavia fu iniziata da Gian Galeazzo Visconti, Duca di Milano, il 27 agosto 1396. Si trova a soli 6 km a piedi o in bicicletta dalla Cascina Mora, lungo l'asse del Naviglio che porta da Pavia a Milano. Gli orari di apertura, durante i quali potrete visitare il monumento guidati dai Frati Cistercensi, sono: - Da Novembre a Febbraio: 9.00 - 11.30 e 14.30 - 16.30 - Marzo: 9.00 - 11.30 e 14.30 - 17.00 - Aprile: 9.00 - 11.30 e 14.30 - 17.30 - Da Maggio ad Agosto: 9.00 - 11.30 e 14.30 - 18.00 - Settembre: 9.00 - 11.30 e 14.30 - 17.30 - Ottobre: 9.00 - 11.30 e 14.30 - 17.00 (chiuso il lunedi)